I supermercati sono già pieni di pandori e panettoni, dato che mi sento uno di loro ed ho paura di fare la stessa fine a Natale, sto provando queste APP che mi aiuteranno a superare la vigilia ed arrivare a capodanno sfoggiando un fisico da scintille, non da rogo.
C’è chi va in palestra costantemente ma non tutte possono destreggiandosi tra lavoro, figli e casa.
Per aggirare la scusa del “non ho tempo di andate in palestra” (che poi proprio una scusa non è) come sempre ho chiesto aiuto alla tecnologia ed ho cercato qualche APP che mi aiutassero a seguire un mini allenamento a casa.
Se sono lasciata a briglia sciolta l’unico sport che riesco a fare costantemente è:
- “running” la mattina a fare colazione
- sollevamento posate
- deambulazione del mouse del pc
Ecco le APP che vi segnalo con un’unica nota: eseguite le ripetizioni almeno 3 volte e velocizzatele, sono state calibrate per una novantenne con l’artrite.
Ma l’allenamento non basta, l’alimentazione la fa sempre da padrona.
Mangiando fuori e di corsa per lavoro, trovo difficilissimo tenere traccia di quello che ingurgito.
Il “creckerino”, la “brischina”, il “cioccolatino” e molto altro non vengono prorio registrati dal mio cervello: mi dimentico di averli mangiati 10 secondo dopo l’ultimo morso.
Per fortuna, un mio amico dietologo, stufo di sentirmi lamentare con frasi del tipo “non mangio e ingrasso“, mi ha consigliato MyFitnessPal, un’APP che permette di tenere il diario alimentare di quello che si mangia con tanto di calcolo delle calorie e composizione relative.
Grazie a questa APP ho tristemente realizzato che, senza neanche rendermene conto, fagocitavo l’impossibile assumendo una quantità di zuccheri che avrebbe potuto sterminare 2000 diabetici.
Ho capito che la mia dieta era quindi prettamente basata su pasta e pane invece del regime giusto che dovrebbe essere: 1/3 carboidarti, 1/3 fibre, 1/3 proteine – non lo dico io ma il dietologo.
Controllarmi con il cibo mi ha richiesto coraggio e supporto e myfitnesspall mia ha permesso di condividere il mio diario alimentare (tutto quello che me magno) con le mie amiche più care, quelle pronte a cazziarmi per il mio bene..quelle vere…quelle stronze vere!
Ovviamente poi l’ho condivisa anche con il mio dietologo di fiducia, che se mi sente ancora dire che “non mangio” mi manda un missile terra aria.
Insomma, il “Non ho tempo” ed il “Non so come fare” non sono più una scusa.
Siamo noi l’unico limite di noi stessi.
Buon allenamento ed in bocca al lupo con la dieta!