Frequentando tanti gruppi su Facebook di mamme, mammine, mammette e super-mamme, mi imbatto di frequente in frasi del tipo:
- “i miei figli si potranno iscrivere ai social network solo quando saranno maggiorenni”
- “ai miei figli ho categoricamente vietato l’uso di internet senza la mia presenza”
- “i social network sono la rovina di questa generazione”
Siccome questo è un paese libero (almeno si narra) io mi permetto di NON ESSERE D’ACCORDO!
Lavoro nel WEB da 15 anni ormai e, conoscendolo bene in tutti i suoi aspetti, posso permettermi di dire che il WEB offre grandissime opportunità di crescita ed espressione.
Togliere o limitarne l’uso penso che porti più danni che benefici, il segreto è insegnare ad usarlo con COGNIZIONE!
Da sempre, i ragazzi possono esprimersi in modi differenti: arte, musica, pittura, recitazione, sport, scrittura.
I miei genitori, per esempio, mi hanno spronato ad imparare a suonare il pianoforte come mezzo di espressione personale.
L’era digitale mette a disposizione canali diversi per mostrare al mondo la propria individualità con strumenti semplici ed alla portata di tutti. Offre ciò che anni fa non era possibile avere: un PUBBLICO con cui confrontarsi e condividere.
Il musicista può finalmente avere la sua platea, lo scrittore i suoi lettori, il pittore la sua galleria e l’attore il suo pubblico
Ma perché è così importante MOSTRARE, CONDIVIDERE con gli altri il proprio talento?
Perché solo con la condivisione si può arrivare al confronto, ed è proprio il confronto che porta alla crescita
RACCONTARSI E RACCONTARE ATTRAVERSO UN BLOG, UN VIDEO, UN’IMMAGINE, SONO IL NUOVO CANALE DELL’ESPRESSIONE PERSONALE
Scrivere un blog, per esempio, dove ci si esprime in modo aperto, può aiutare a capirsi meglio, entrare più a fondo in contatto con se stessi. Nel blog si possono dare corpo ad opinioni, idee, giudizi personali e dare voce ai propri pensieri in modo da liberarli dalla testa e dal cuore.
Se non si vuole parlare di se stessi, si può optare per un hobby, una passione, un sogno e scoprire quante persone condividono gli stessi interessi ed entrare in relazione con loro.
E’ questo che permette il web: “trovare la propria voce”, esprimerla con creatività e condividerla con gli altri.
IL CONFRONTO NELLA CRESCITA
I nuovi media, se utilizzati in modo critico, conoscendo i meccanismi con i quali opera e chi li controlla, sono senz’altro uno strumento rivoluzionario di iterazione sociale, il più potente mai stato a disposizione di così tante persone, diverse per cultura ed estrazione sociale: una concreta occasione di partecipazione, di comunicazione e relazione.
Le relazioni che ne conseguono, portano all’espressione di se stessi e questa espressione è arricchente proprio se condivisa, perché dalla condivisione nasce piacere, gratificazione ed autostima.
La relazione implica un confronto che richiede l’analisi di ciò che si è, delle proprie qualità e dei propri difetti, fondamentale per la propria formazione.
Quando ci si apre al mondo si spera sempre di ricevere complimenti, lodi, ed apprezzamenti ma non è scontato, anche le critiche sono in agguato e sono proprio loro, se gestite adeguatamente, a permettere l’apertura al cambiamento mettendo in dubbio quella finta perfezione che si crede di avere.
COME NEL MONDO FISICO ANCHE IN QUELLO VIRTUALE CI SONO DEI RISCHI
E’ vero, ci sono dei rischi nel mondo del web, non lo nego, e ce ne sono pure parecchi!
Come mia madre mi ha insegnato a non accettare caramelle dagli sconosciuti, a non passare per strade buie da sola la sera, a non salire in macchina con persone ubriache, anche come affrontare ed evitare i rischi del web può essere insegnato!
I benefici che questo nuovo mondo offre sono troppi per non essere colti. Voi togliereste delle opportunità ai vostri figli, io no!
