Figli sempre geolocalizzati

figli geolocalizzati

Crescendo è giusto che i ragazzi imparino ad andare in giro da soli, ovviamente limitandone il raggio di azione a luoghi per loro (e per me) famigliari.
Per una mamma apprensiva come me, la tecnologia è una grandissima alleata e permette di “GEOLOCALIZZARE” (controllarne gli spostamenti) le creature attraverso il cellulare.

Ovviamente, le domande di rito prima che escano dalle mie grinfie sono: “hai con te il cellulare?”, “è acceso?”, “è carico?”, “ha la soneria attivata?”.
Le domande per i bambini paraculi, ho imparato con il tempo, devono essere dettagliate, precise e non tralasciare nessuno tipo di opzione così da non lasciare spazio a scuse rocambolesche sul perché non rispondono al cell.

IPHONE

La Apple rende la vita dei genitori più semplice avendo già integrato un sistema di localizzazione e condivisione per i componenti della famiglia. Questa funzionalità è nata per condividere musica, foto ed altro ancora ma, secondo me, è la localizzazione la funziona più interessante.
Ecco il link che vi spiega bene come utilizzarla:
https://support.apple.com/it-it/HT201087
https://support.apple.com/it-it/HT201088
https://support.apple.com/it-it/HT201084

NO IPHONE

A chi non avesse l’IPhone (io per esempio) faccio notare, con sommo gaudio, che sopra le nostre teste aleggiano un sacco di App  meravigliose. Queste App, adeguatamente installate sui cellulari dei fuggiaschi e sul nostro, ci permettono di sapere dove sono in qualsiasi momento.

App per la geolocalizzazione
App per la geolocalizzazione

Sto aspettando la App che mi dirà non solo “dove sono” ma anche “cosa stanno facendo”, “con chi”, “perché” e “come”. Sono fiduciosa!

Mentre attendo ottimista l’avvento di questa App che mi porterà verso l’ultima frontiera dello stalking, ho installato a tutta la famiglia quella che mi sembrava più adatta alla geolocalizzazione!
Ho personalmente scelto la versione gratuita di Life360 che, pure essendo base, ha un livello di stalkeraggio geolocalizzato sufficientemente in linea con la mia mania persecutoria.

L’installazione è stata facile ed indolore e la considero una “App for dummies”, ovvero “tutti ce la possono fare”.

Questa App permette di:
1) localizzare i membri della famiglia, o, come la chiama la App, “cerchia”
2) inserire l’indirizzo di luoghi di interesse quali casa, scuola, palestra etc. e sapere quando i ragazzi arrivano o partono da questi luoghi
3) sapere gli spostamenti degli ultimi 2 giorni. Nella versione a pagamento i giorni sono di piu’
4) sapere quanta batteria rimanente hanno i cellulari dei ragazzi
5) permette di mandare messaggi ai membri della cerchia
6) ricevere avvisi quando la batteria dei membri della cerchia è scarica

Ecco qualche screenshot dell’applicazione

I LATI OSCURI DALLA GEOLOCALIZZAZIONE DA NON TRASCURARE

Oltre a dare la possibilità di controllare i ragazzi, si è anche controllati. I furbetti possono usare questo tipo di applicazione per capire quando mamma esce dall’ufficio, o quando (più o meno) arriverà a casa, permettendogli di compiere le loro malefatte nella tranquillità più totale. Potete capire che può essere controproducente.
Per fargli uno “scherzetto” consiglio di disattivare il traffico dati nel percorso lavoro-casa, per sorprenderli con le mani nel sacco.

Un altro effetto pericoloso è, che se il programma non funziona o il traffico dati è disattivato, la posizione delle creature può non essere aggiornata creando panico e paura. Perché sono al supermercato quando dovrebbero essere a lezione di musica?

Concludendo, mi sento di dire che il concetto di Violazione della Privacy raggiunge con questi sistemi livelli da galera!