Io vengo dalla generazione delle telefonate, delle letterine chilometriche piene di fiorellini e cuoricini, dai bigliettini passati sottobanco o infilati nelle giacche.
Con l’avvento della tecnologia mi sono adattata ad altri modi di comunicare, potrei dire “evoluta”, ma non so se si può veramente parlare di evoluzione.
Non ci si parla più, si “whatsappa”.
I miei figli sono nati in codice binario (infatti sono incomprensibili) ed è parte integrante del loro “modus operandi” scrivere messaggini invece di comunicare a voce.
Loro però hanno fatto un’ulteriore passo nella involuzione uomo-criceto: hanno criptato i messaggi, inventandosi un codice incomprensibile che gli permetta di scrivere 200 messaggi al secondo.
Pensano di essere pedinati dalla CIA, dalla NASA e dall’INTERPOL?
Hanno visto troppe puntate di C.S.I.?
Un esempio
Traduzione: “Con chi vado domani a scuola?”
Purtroppo, volendo capirli, ho dovuto adattarmi e decifrare-decriptare il codice. In fondo sono laureata in informatica no?
Ecco una breve guida delle abbreviazioni e degli acronimi più usati
bll : bello bn: bene cm: come cmq: comunque cn: con cpt: capito CS: cosa dmn: domani dv: dove GRZ : grazie k : chi ke: che msg: messaggio nn : no nnt: niente qlke: qualche cvd: ci vediamo dopo |
qlc1: qualcuno qlcs: qualcosa qnd: quando sn: sono s: sì stax: stasera tt: tutto, tutti, tutta, tutte tv1kdb: Ti Voglio un (1) casino (Kasino) di bene. (vedi voler bene) tv1mdb: Ti Voglio un (1) mondo (Kasino) di bene. (vedi voler bene) tvb: ti voglio bene tvtb: ti voglio tanto bene tvttb: ti voglio tanto tanto bene v: vi vvb: vi voglio bene vvtb: vi voglio tanto bene x: per riss: ripondimi subito |
plz: per favore + o – = più o meno +mino: piumio sutto +to: tutto sommato a qlsas: a qualsiasi orarioc/o: vicino nn c/o: lontano hnto: accanto 1po: un pò cmq: comunque xò: però a d : a domani dve vv? : dove vivi? qlke ex: qualche esempio al – = al meno s8: sotto xchè-xk-xk’-xke-xkè: perchè cpt:capito |
IN SINTESI
Anche se un pò riduttivo, il linea generale TOLGONO LE VOCALI, sostituiscono parole con numeri ed abbreviano ulteriormente quando possono.
SPERIMENTO
Faccio delle prove per vedere che succede, allargandomi anche al mondo delle emoticon.
Ci metto 15 minuti per scrivere questo messaggio, altro che “risparmio di tempo”!
Traduzione:
IO: domani cosa volete di bello per cena? Rispondetemi subito, ci vediamo dopo. Vi voglio un mondo di bene.
MIO FIGLIO: tanti hamburger che abbiamo tanta fame. Ti voglio tanto tanto bene. Grazie
I miei figli comunicano con i loro coetanei utilizzando un vocabolario di 100 sigle ed un numero indecifrato di emoticon.
Considerando che la lingua italiana è composta da 160.000 vocaboli, direi che il criceto ha preso il sopravvento.